weekend tra donne

Weekend tra donne: è sempre una buona idea

Sono appena tornata da un rigenerante fine settimana ad Abano Terme. Un weekend tra donne, eravamo una trentina: alcune amiche di lunga data, altre incontrate per la prima volta, in occasione del ritrovo annuale tra terme e cammino di Destinazione Umana.

Per me e altre che collaboriamo con il tour operator specializzato in cammini ispirazionali al femminile, è l’occasione di rincontrarci, tra di noi e con le viaggiatrici. Ma c’è molto di più: ciascuna ha la propria motivazione per dedicarsi un po’ di sacrosanto “me time, ma al tempo stesso tanta voglia di condividere con le altre donne presenti.

Uno dei momenti più arricchenti è stato un gioco-esercizio di scrittura creativa proposto da Francesca Sanzo: abbiamo pescato (da una bellissima scatola metallica vintage!) una parola, ritagliata da giornali; poi, abbiamo lasciato che quella parola risuonasse con il nostro stato d’animo e con il desiderio -o meno- di portarla con noi nel prossimo viaggio. Io ho pescato questa:

Luce è… un’opportunità.
E’ la scultrice che trova le forme nel buio, o nello sconosciuto.
E’ l’autrice delle foto-grafie, tra i ricordi che preferisco.
Luce è la motivazione a procedere, quando attraverso un tunnel oscuro senza riuscire a decifrarne la lunghezza, o la pendenza in salita.
E’ la pittrice che colora albe e tramonti, sempre diversi.
E’ la sicurezza a cui rinuncio volentieri, se serve per osservare meglio le stelle.
 
In questo momento della mia vita, interpreto “Luce!” scritto così, con l’esclamativo, come un’esortazione. A mettere in chiaro: gli obiettivi, i desideri, i motivi di gratitudine, ma anche le qualità che mi appartengono, soprattutto se acquisite attraverso impegno e fatica.
 
Nel prossimo viaggio dunque, sì, vorrei portare con me luce.
Luce degli occhi che scintillano, per l’emozione e l’avventura.
Luce di sole e cielo terso, sugli spazi aperti che tanto amo.
Luce nel sorriso per aver compiuto il primo passo e partire, e tutti i passi seguenti che mi faranno arrivare. Non importa fino a dove, bensì come.
 
E poi luce per illuminare il sentiero anche per chi lo percorrerà con me.
Perché non c’è alba, tramonto, o fotografia, più speciale di quelli condivisi.

Questo “flusso di coscienza” emerso di getto dalla penna sul foglio, mi ha fatto realizzare che il caso probabilmente non esiste.

In un weekend tra donne che non si conoscono, ma scelgono la stessa meta od esperienza, emergono affinità elettive per cui dopo poche ore sembra di conoscersi da secoli.

E anche la parola pescata dalla scatolina in questo esercizio di Francesca è capitata a pennello: è proprio la luce l’elemento ideale per rappresentare il fine settimana nelle Langhe tra lavanda e vigne che ho progettato, pensato per condividere con altre cercatrici di bellezza la fortuna di vivere in un territorio che sembra una cartolina e sa risvegliare tutti i sensi.

Sorrido pensando che la luce, sotto forma di lampadina, sia anche la rappresentazione visiva di un’idea: quella di un viaggio tra donne è sempre ottima, come hanno dimostrato queste due giornate appena trascorse, davvero speciali.